NON VOGLIO ESSERE MAMMA
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NON VOGLIO ESSERE MAMMA
Problemi di infertilità, problemi economici che ci portano fuori di casa a un’età non più tenera, instabilità del mondo del lavoro: sono questi i motivi principali per i quali i figli sono pochi?
Catherine Hakim, sociologa della London school of Economics, ha effettutato una ricerca sull’argomento scoprendo che nonostante le motivazioni sopra citate siano quelle che fanno la parte del leone, oggigiorno sono molte le donne che non hanno figli per scelta,quindi non una rinuncia ma una decisione che le fa sentire libere.
Prende voce il movimento CHILDFREE, presente soprattutto in Inghilterra e Stati Uniti, rivendica “l’orgoglio dei senza figli”, propria di quelle coppie conviventi e sposate che non vogliono figli per non danneggiare la carriera, per non turbare la tanto cercata stabilità di coppia o per tanti altri motivi, che io essendo sull’altro fronte, non riesco ad immaginare.
Ecco qui allora le potenziali mamme che saltano l’appuntamento con la panza, e nemmeno si sgolano all’ultimo giro con fecondazioni assistite e compagnia bella per ritrovare un istinto materno ormai sopito, o forse mai esistito, per quanto possa essere brutto dirlo, da mamma.
Cadranno dalla sedia i movimenti per la vita, e tutti quegli aspiranti genitori che dopo anni di agognato desiderio e di sofferenze sono ancora così, io e te, tu ed io.
Qualche flebile segno di ripresa nella desolazione italiana delle nascite lo troviamo nella “beneamata” padania, quindi dove i servizi sono maggiori e le ricchezza più concentrate.
Detto questo, “io non voglio diventare mamma” anche in Italia è uno dei fattori da considerare, seppur in percentuale minore, tra quelli che ci portano alla crescita zero, seguiti soltanto dalla Polonia (bella fine abbiamo fatto eh?!)
Mamme, per quanto possa lasciarci l’amarezza in bocca, per quanto possa far incacchiare chi non riesce ad avere figli, per quanto possa magari sembrarci un po’ innaturale “io non voglio essere mamma” fa comunque parte della libera scelta.
mammasandra
Catherine Hakim, sociologa della London school of Economics, ha effettutato una ricerca sull’argomento scoprendo che nonostante le motivazioni sopra citate siano quelle che fanno la parte del leone, oggigiorno sono molte le donne che non hanno figli per scelta,quindi non una rinuncia ma una decisione che le fa sentire libere.
Prende voce il movimento CHILDFREE, presente soprattutto in Inghilterra e Stati Uniti, rivendica “l’orgoglio dei senza figli”, propria di quelle coppie conviventi e sposate che non vogliono figli per non danneggiare la carriera, per non turbare la tanto cercata stabilità di coppia o per tanti altri motivi, che io essendo sull’altro fronte, non riesco ad immaginare.
Ecco qui allora le potenziali mamme che saltano l’appuntamento con la panza, e nemmeno si sgolano all’ultimo giro con fecondazioni assistite e compagnia bella per ritrovare un istinto materno ormai sopito, o forse mai esistito, per quanto possa essere brutto dirlo, da mamma.
Cadranno dalla sedia i movimenti per la vita, e tutti quegli aspiranti genitori che dopo anni di agognato desiderio e di sofferenze sono ancora così, io e te, tu ed io.
Qualche flebile segno di ripresa nella desolazione italiana delle nascite lo troviamo nella “beneamata” padania, quindi dove i servizi sono maggiori e le ricchezza più concentrate.
Detto questo, “io non voglio diventare mamma” anche in Italia è uno dei fattori da considerare, seppur in percentuale minore, tra quelli che ci portano alla crescita zero, seguiti soltanto dalla Polonia (bella fine abbiamo fatto eh?!)
Mamme, per quanto possa lasciarci l’amarezza in bocca, per quanto possa far incacchiare chi non riesce ad avere figli, per quanto possa magari sembrarci un po’ innaturale “io non voglio essere mamma” fa comunque parte della libera scelta.
mammasandra
Ospite- Ospite
NON VOGLIO ESSERE MAMMA :: Commenti
Re: NON VOGLIO ESSERE MAMMA
Io dico solo, tutta la tristezza che vogliamo in una vita senza figli (anch'io non la concepisco) però in alcuni casi forse è meglio così. I bambini sbattuti di qua e di là perchè padri e madri inseguoni carriera, viaggi, vacanze, serate e quant'altro a me fanno ancora più tristezza dei bambini mai nati.
Almeno quelli (come dicono i miei figli) stanno sulle nuvolette con gli angioletti...
Almeno quelli (come dicono i miei figli) stanno sulle nuvolette con gli angioletti...
elastica ha scritto:Io dico solo, tutta la tristezza che vogliamo in una vita senza figli (anch'io non la concepisco) però in alcuni casi forse è meglio così. I bambini sbattuti di qua e di là perchè padri e madri inseguoni carriera, viaggi, vacanze, serate e quant'altro a me fanno ancora più tristezza dei bambini mai nati.
Almeno quelli (come dicono i miei figli) stanno sulle nuvolette con gli angioletti...
d'accordissimo con elasica
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